Analisi e ricostruzione

La scena del crimine in ambito balistico è l’ultimo fotogramma di un evento violento (sia esso un delitto o di un incidente) a seguito del quale sono presenti uno o più elementi e tracce balistiche.

Al fine di ricostruire i fatti che hanno condotto alla formazione di tale scena, devono essere “cristallizzati” gli ambienti con tutti gli oggetti in essi presenti prima della loro contaminazione da parte di altri soggetti che interferiranno con la scena stessa. Per fare questo vengono acquisite immagini tramite fotocamere e/o videocamere (o altri strumenti che permettono di immortalare la scena).

Prima di tali acquisizioni, si possono verificare alterazioni della scena criminis in modo accidentale o volontario.

Le alterazioni volontarie possono essere messe in atto sia dall’autore del crimine stesso per depistare le indagini, sia da chi arriva per primo sulla scena (es.: un familiare) e reputa che la posizione del corpo della vittima sia “non presentabile al pubblico” o vi siano oggetti che possono ledere la dignità della vittima.

L’alterazione involontarie della scena criminis può avvenire, invece, a carico dei vigili del fuoco e/o degli operatori sanitari che devono mettere in sicurezza persone e luoghi. Questi primi interventi possono essere molto invasivi e stravolge gran parte delle informazioni presenti sulla scena del crimine. In aggiunta, l’intervento del pubblico ministero, delle forze dell’ordine, del medico legale etc, se non correttamente formati per lavorare in questo tipo di ambiente, possono addizionare ulteriori contaminazioni alla scena del crimine originale.

Per questi (ed altri) motivi, l’analisi e la ricostruzione della scena del crimine sono compiti molto delicati e necessitano profonde conoscenze in vari ambiti delle scienze forensi e criminalistiche.

La DBS è in grado sia di eseguire sopralluoghi tecnici direttamente sulla scena del crimine, al fine di cristallizzare in modo autonomo le informazioni d’interesse per lo svolgimento delle attività tecniche e forensi, sia di ricostruire scene del crimine a grandezza naturale (in scala 1:1) – anche di ambienti esterni – a seguito dello studio del materiale video-fotografico acquisito dalla polizia giudiziaria durante il loro sopralluogo tecnico.

La DBS ha a disposizione elevato numero di armi da fuoco e di munizionamento di vari marchi e modelli per effettuare la ricostruzione di un evento balistico con le medesime caratteristiche dell’evento reale, grandi spazi idonei a tale scopo, conoscenze balistiche, esplosivistiche e biologiche, un laboratorio completamente attrezzato per qualsiasi attività pratica analitica (vedi la sessione “Il Laboratorio” del presente sito).

Di seguito sono riportati alcuni esempi delle attività svolte dalla DBS:

Studio posizionamento tramiti balistici su elmetto (visione dall’alto)

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Studio posizionamento tramiti balistici su elmetto (visione di schiena)

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Test di sparo per resistenza vetro automobile

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Ricostruzione scena del crimine (scala 1:1)

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Ricostruzione crimino-dinamica con tramiti e manichino balistici (scala 1:1)

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Analisi di balistica terminale su modello di cranio umano (scala 1:1)

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Analisi dei particolari di balistica terminale su modello di cranio umano (scala 1:1)

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